soffione di ricotta

soffione di ricotta

Un dolce tipico abruzzese della Santa Pasqua , ho cominciato a realizzare questo fantastico dolce quando avevo appena 12 anni , la sapiente maestra era, in quel caso, mia zia Dora .

INGREDIENTI :

Per la sfoglia :

300 gr di farina di tipo "0"
2 uova intere
2cucchiai di zucchero
2 cucchiai di olio di semi
poca buccia grattugiata di limone
a piacere un profumo di vaniglia

Per il ripieno :

500 gr di ricotta
5 uova
5 cucchiai di zucchero
la buccia di un limone grattugiato
un profumo di vaniglia

Procedimento:

Sulla spianatoia impastate gli ingredienti della sfoglia e lasciate riposare per 15 minuti.
Ne frattempo in una ciotola montate a neve i bianchi delle uova del ripieno e tenete da parte ,in un'altra ciotola montate i rossi con lo zucchero , quando saranno ben spumosi unite il limone la vaniglia e la ricotta setacciata , a questo punto amalgamate al composto le chiare montate a neve delicatamente dal basso verso l'alto , deve risultare un composto bello gonfio .
Stendete con la sfogliatrice la pasta e ricavatene delle strisce spesse circa 3 mm e foderate con esse uno stampo da ciambella ben imburrata e infarinata lasciando che la sfoglia fuoriesca dai bordi (vi servira' per ricoprirla), versate il composto con la ricotta all'interno e ricopritela con la pasta , spennelate con un rosso d'uovo e infornate a 160 /170 gradi .
Vedrete è buonissimo !!!
BUONA PASQUA !!!

I fiadoni

 fiadoni

È PASQUA !!! Come posso non presentarvi i miei fiadoni ?  Una vero rustico abruzzese del periodo pasquale , sono semplici da realizzare purché si reperiscano materie prime di alta qualità , eccovi la ricetta :

Per la sfoglia :

500gr di farina "fior di farina 0"

2 uova intere 

1bicchiere di vino bianco 

1/2 bicchiere di vino bianco 

1 pizzico di sale 

1 rosso d'uovo per spennellare 

Per il ripieno : 

400gr di formaggio rigato (oppure una buona caciotta semi stagionata ) grattugiato 

400gr di pecorino abruzzese grattugiato

200 gr di ricotta di pecora

7/8 uova 

Sale qb

Pepe a piacere 

Preparare la sfoglia mettendo la farina a fontana sulla spianatoia e mescolando tutti gli ingredienti , formate un panetto morbido ed elastico e lasciate riposare coperto.

Nel frattempo cominciate a sbattere le uova del ripieno in una ciotola ,aggiungete i formaggi insieme alla ricotta ,il sale ed eventualmente il pepe .

Lasciate riposare anche questo impasto , anche solo 10 minuti .

Tirate la sfoglia aiutandovi con la sfogliatrice  e disponete delle mezze cucchiaiate di composto di formaggio sulla sfoglia ad una distanza di circa 6/7 cm , come per i ravioli , richiudete e tagliate a mezza luna , ripassate il bordo dei fiadoni con una forchetta per sigillarli meglio . 

Praticate una incisione con le forbici sulla sommità del fiadone per dar modo al formaggio di crescere all'interno , spennellate con il rosso dell'uovo e infornate a 200 gradi per pochi minuti . 

Buon lavoro e buon appetito !! 

 NEOLE ( FERRATELLE)

Siamo stati abituati a conoscere le neole dolci e croccanti , sicuramente deliziose !!!
Ho voluto fare una versione salata , ispirata fortemente dall'averle assaggiate qualche anno fa in casa di una anziana signora . mi sono adoperata a riprodurle svariate volte senza successo ,  alla fine eccole qua ! croccanti ,  spettacolari,  ideali per l'aperitivo o per uno spuntino sano e genuino !!


INGREDIENTI :

300 gr. di farina di tipo 0
100 gr . di vino bianco frizzante e freddo
50 gr. di acqua fredda e frizzante
80 gr. di olio e.v.o.
sale q.b.
 a piacere aggiungete all'impasto un misto di semi tostati , io ho messo semi di lino , sesamo , sesamo nero, semi di zucca, girasole .


Impastate velocemente gli ingredienti e lavorate bene l'impasto , lasciate riposare l'impasto per 30 minuti , nel frattempo portate a temperatura il ferro per le neole  (o ferratelle) del tipo sottile .
Riprendete l'impasto e schiacciatelo con le dita fino ad una altezza di due cm , ricavate dal panetto schiacciato dei quadrati di 4x4 cm adagiate il quadratino al centro del ferro e chiudetelo premendo per qualche secondo e attendete che le neole siano ben dorate .